Giancarlo De Cataldo (Taranto, 1956) è un magistrato, scrittore, drammaturgo e sceneggiatore italiano.
Nato a Taranto, Giancarlo De Cataldo è Giudice di Corte d’Assise a Roma, città nella quale vive dal 1974, anno in cui vi si iscrisse alla Facoltà di Giurisprudenza.
Scrittore, traduttore, autore di testi teatrali e sceneggiature televisive, ha pubblicato come autore diversi libri, per lo più di genere giallo. Collabora con La Gazzetta del Mezzogiorno, Il Messaggero, Il Nuovo, Paese Sera e Hot!. Il suo libro più significativo è Romanzo criminale (2002), dal quale è stato tratto un film, diretto da Michele Placido, e una serie televisiva, diretta da Stefano Sollima.
Nel giugno del 2007 è uscito nelle librerie Nelle mani giuste, ideale seguito di Romanzo criminale, ambientato negli anni ’90, dal periodo delle stragi del ’93, a Mani Pulite e alla fine della cosiddetta Prima Repubblica. I due libri hanno alcuni personaggi in comune come il Commissario Nicola Scialoja e l’amante, ex prostituta, Patrizia.
Ha scritto la prefazione per l’antologia noir La legge dei figli della Casa Editrice Meridiano Zero, e ha curato l’introduzione al romanzo Omicidi a margine di qualcosa di magico, scritto da Gino Saladini, edito da Gangemi.
Nel 2006 cura per la Rai il progetto Crimini, una serie tv scritta da grandi autori italiani, chiamati a trasporre in film di 100 minuti l’estrema diversità, e il fascino, delle realtà locali italiane. Nel 2010 va in onda una seconda serie e il primo episodio è La doppia vita di Natalia Blum di Gianrico Carofiglio girato a Bari con Emilio Solfrizzi. Giancarlo De Cataldo dichiara in merito: “è più facile spiegare le contraddizioni di un paese attraverso il giallo che la storia d’amore”.
Del 2010 è I Traditori, romanzo ambientato durante il Risorgimento italiano.
Dal novembre 2013, assieme agli scrittori Andrea De Carlo e Taiye Selasi, è giudice del talent show di Rai Tre Masterpiece, primo talent show letterario al mondo, che permetterà al vincitore di pubblicare il suo primo romanzo con Bompiani.